Dimora e Cammino, anche per noi

Perché non condividiamo alcune riflessioni, dopo aver letto la bella esperienza vissuta dai secolari della Provincia Veneta durante gli esercizi spirituali (il cui resoconto potete leggere sul blog dell’Ocds di Italia), con la guida di p. Roberto Fornara, carmelitano scalzo?
Tema delle meditazioni è stato “La Stanza e il cammino : equilibrio della vita interiore nella Parola di Dio e in  S. Teresa”- P. Roberto  ha preso spunto dal Messaggio del nostro Preposito Generale, P. Saverio Cannistrà, per il V Centenario Teresiano, puntando l’attenzione su due parole chiave contenute nel messaggio : Dimora e Cammino.
Il pensiero va subito a due opere di Teresa d’Avila: “Il Castello interiore” e il “Cammino di perfezione”, ma anche a due figure del Vangelo Maria e Marta, l’ascolto e il servizio, la contemplazione e l’azione. Se è vero che ogni figura di “chiamato da Dio” coesistono questi aspetti, non possiamo non soffermarci sulla nostra Teresa.
 “L’Andariega”, Teresa, ha percorso un lungo cammino non solo per fondare monasteri, ma soprattutto per andare alla ricerca di Dio. 
“Voglio vedere Dio” era il suo desiderio sin da ragazzina. E l'ha trovato dove non pensava mai d'incontrarlo: al centro dle suo cuore.
Questa ricerca, all'inizio, non è stata facile per lei e questo la rende molto vicina a ciascuno di noi.


Rileggiamo insieme gli inizi del percorso teresiano, dal Libro della Vita i capitoli  2, 3, 9 e 11.  
Chi vuole può inviare alla nostra e mail una riflessione.