Una storia racconta di due amici che camminavano nel
deserto. In qualche momento del viaggio cominciarono a discutere, ed un amico
diede uno schiaffo all'altro. Questi addolorato, ma senza dire nulla, scrisse
nella sabbia: "Il mio migliore amico oggi mi ha dato uno
schiaffo".Continuarono a camminare, finché trovarono un'oasi, dove
decisero di fare un bagno. L'amico che era stato schiaffeggiato cadde in una
buca sotto l’acqua e rischiò di affogare, ma il suo amico, senza esitare, nuotò
verso di lui e lo salvò.
Dopo che si fu ripreso, scrisse su una pietra:
"Il mio migliore amico oggi mi ha salvato la vita".L'amico che aveva
dato lo schiaffo e aveva salvato il suo migliore amico domandò: "Quando ti
ho ferito hai scritto nella sabbia, e adesso lo fai su una pietra,
perché?". L'altro amico rispose: "Quando qualcuno ci ferisce dobbiamo
scriverlo nella sabbia, dove i venti del perdono possano cancellarlo. Ma quando
qualcuno fa qualcosa di buono per noi, dobbiamo inciderlo nella pietra, dove
nessun vento possa cancellarlo".
Gesù ha dato
la propria vita per salvare la tua. Impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e
ad incidere le tue gioie sulla pietra. La Bibbia ci insegna il perdono:
Matteo
6,14-15: “Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro
celeste perdonerà anche a voi, ma se voi non perdonate agli uomini, vostro
padre non vi perdonerà neppure le vostre offese”
Efesini 4,32 :
“Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a
vicenda, come anche Dio vi ha perdonati in Cristo”
Questa riflessione ci aiuta ad entrare nella festa odierna, il perdono di Assisi.
Nella Porziuncola la bellissima funzione
Nella Porziuncola la bellissima funzione
PAPA FRANCESCO: Quando io vado a confessarmi è per guarire l'anima o il cuore, di qualcosa che ho fatto che non sta bene. Il sacerdote riceve con amore e tenerezza questa confessione, e in nome di Dio perdona